lunedì 15 luglio 2013

Ristorantopoli





L’autore non si assume alcuna responsabilità, in generale nella vita, figurarsi ora.

Spesso la sicurezza nei propri mezzi è direttamente proporzionale alla bontà degli stessi, nel senso che una persona maldestra è anche insicura e più sbaglia e più perde fiducia nelle proprie chance di vita e  allora bisognerebbe capire se l’essere maldestri è un effetto di autocondizionamento psicologico o se maldestri si nasce e il condizionamento viene dopo, perché in effetti chi ha qualche problema di manualità o di interattività sociale finisce risucchiato in un vortice dove a ogni tentativo di riemergere corrisponde un errore o un fallimento che lo tira un poco più in basso.

La psiche umana sarà anche imprevedibile, ma nove volte su dieci la trovi impegnata a occuparsi della propria salute.

A tutti sembra di avere una voce normale, cioè gli sembra normale avere proprio quella voce, ma, si sa, soltanto perché tutti sono abituati a sentirla dalla mattina alla sera per tutta la vita. E poi sentire una voce dal di dentro non è al stessa cosa di vederla uscire dalla propria faccia.

Chi non è nevrotico finisce per rischiare di sembrare un antipatico e io non so tra le due cosa sia peggio (a parte essere un nevrotico antipatico), ma di sicuro gli antipatici non sanno mai di esserlo, mentre i nevrotici sanno di essere tutto.

Novantacinque contro uno non è un’argomentazione ferrea: è un’autostrada imboccata alla rovescia.


Mauro Zucconi

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